Coltivazioni curate con passione nel pieno rispetto della natura e dei cicli stagionali, coltivate con l’attenzione tramandata dalle precedenti generazioni, sensibilità alla lotta contro lo spreco alimentare, utilizzo di energia pulita.
L’amore per la terra ed una vita dedicata al lavoro in campagna hanno fatto nascere nei nipoti di Nonno Fiore l’idea di fondere la cultura e la tradizione con una visione moderna in linea con le nuove esigenze alimentari ed ambientali. E’ così che nel 2010 e’ nata “La Fattoria di Nonno Fiore Società Agricola srl”.
La famiglia, inizialmente, produceva latte vaccino di alta qualità e olio Extravergine di Oliva, oltre alle produzioni, come foraggio e cereali, necessarie alla gestione dell’allevamento. Non veniva mai meno, in un’ottica di autosufficienza, la produzione di tutti i generi alimentari che una famiglia poteva ottenere dalla terra.
Oggi l’azienda è guidata da Domenico che, insieme ad Elisa, si occupa della gestione dell’orto, mentre Caterina si occupa dell’ideazione delle ricette e delle attività di laboratorio. Tutta la famiglia, compresi i nipotini, contribuisce all’andamento dell’azienda.
Iniziata con la vendita diretta dei prodotti direttamente nell’orto, l’attività si è successivamente ampliata con le attività di trasformazione. Il laboratorio polifunzionale permette di produrre, secondo i dettami dell’Haccp, sia le ricette tramandate in famiglia che nuove creazioni.
“Impara nella semina, insegna nel raccolto, ed in inverno godi.”
William Blake
Le attività di coltivazione degli ortaggi prevedono tutti i tipici passaggi fondamentali per uno sfruttamento ottimale del terreno. L’utilizzo dei terreni è studiato in modo tale da evitare il depauperamento della terra a favore di una migliore produttività, della salute delle piante e della sanità del prodotto.
Dopo una lavorazione profonda del terreno avviene la concimazione organica con letame (prodotto dai piccoli allevamenti familiari) e compost (ottenuto dagli scarti vegetali dell’azienda stessa). Quindi si procede alle lavorazioni di affinamento del terreno e alla sua preparazione (sistemazione, assolcatura, pacciamatura) a seconda del tipo di impianto e coltura. La semina avviene tramite una seminatrice manuale adattabile a molte varietà di semi e sesti di impianto. Con la tecnica della pacciamatura una parte delle colture viene invece messa a dimora grazie ad un trapiantatore manuale.
Il raccolto avviene esclusivamente a mano (coltello e secchio), in modo da permettere la cernita di volta in volta dei frutti migliori e più maturi, consentendo alle piante di continuare a svilupparsi e a produrre per tutto il ciclo vegetativo.
Quando la verdura raggiunge la maturazione ideale si passa alla trasformazione dei prodotti in laboratorio.
“Cucinare è la trasformazione di un’incertezza (la ricetta) in una certezza (la pietanza) facendo un sacco di storie.”
Julian Barnes
Gli ortaggi vengono raccolti, lavati, preparati e quindi lavorati in base a ricette di volta in volta studiate e create ad hoc per il tipo di prodotto che si vuole ottenere. L’utilizzo di appropriata strumentazione (ph-metro, rifrattometro) permette di creare l’ambiente adatto per la migliore conservazione dei trasformati. Una delle peculiarità dei prodotti è che si tratta solo di ortaggi stagionali dai quali nascono composte con conservanti naturali (zucchero, sale, limone o aceto), senza mai usare conservanti chimici o coloranti.
I prodotti del laboratorio variano dagli ortaggi ed erbe aromatiche essiccati, all’olio extravergine d’oliva, dal miele fino alla produzione di conserve (creme salate, creme da formaggi, confetture, passata di pomodoro, sughi pronti, minestre, condimenti e conserve sottolio).
Grazie all’ausilio di attrezzature moderne, i processi di trattamento termico (pastorizzazione, sterilizzazione, essiccazione e concentrazione) consentono l’utilizzo di pochi ingredienti e la possibilità di evitare completamente l’utilizzo di prodotti di origine chimica.
Il rispetto per la natura, che da sempre ha caratterizzato la famiglia, è evidenziato anche dall’utilizzo di energia pulita. L’impianto fotovoltaico, posizionato sul tetto della stalla (senza quindi sottrarre terreno alle coltivazioni), sopperisce ai consumi energetici della fattoria e consente l’immissione dell’energia superflua nella rete elettrica nazionale, contribuendo alla riduzione dell’utilizzo di combustibili fossili.
La Fattoria di Nonno Fiore società agricola srl
Strada Montarone, 9 - 01100 Viterbo
328 2133729
lafattoriadinonnofiore@gmail.com
www.lafattoriadinonnofiore.it
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